Fondo IPCEI - Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo
Cos’è?
Il Fondo IPCEI è lo strumento agevolativo che supporta le attività svolte dai soggetti italiani coinvolti nella realizzazione degli Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI).
Iniziative di collaborazione industriale su larga scala, gli IPCEI riuniscono conoscenze, competenze, risorse finanziarie e attori economici di tutta l’Unione europea per raggiungere obiettivi di innovazione radicale e di grande rilevanza tecnologica e produttiva, con uno sforzo condiviso del settore privato e del settore pubblico degli Stati membri per dispiegare interventi di comune interesse nell’ambito delle catene del valore strategiche per l’industria europea. I progetti affrontano fallimenti sistemici o del mercato e sfide comuni per la crescita sostenibile e per la competitività dell’economia nazionale ed europea, a fronte dei quali è richiesta una partecipazione significativa delle autorità pubbliche per promuovere le iniziative, sostenere finanziariamente l’esecuzione e il raggiungimento degli obiettivi delle stesse, e aumentare le ricadute industriali e tecnologiche sul sistema produttivo.
A chi si rivolge?
• Imprese di qualsiasi dimensione, destinatarie degli aiuti di Stato autorizzati dalla Commissione europea.
• Organismi di ricerca, associati al progetto ed individuati nell’ambito di un IPCEI autorizzato.
Obiettivo - Finalità
Innovazione e ricerca - Sostegno investimenti
Forma agevolazione
Agevolazione fiscale, Capitale di rischio, Interventi a garanzia, Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto
Spesa ammessa (min-max)
Fino a 10.000.000 €
Cosa prevede
I beneficiari sono selezionati a seguito di manifestazione d’interesse e successiva notifica del progetto alla Commissione europea.
Il Fondo IPCEI concede le agevolazioni con decreto ministeriale nel rispetto delle modalità, delle condizioni e delle misure contenute nella Decisione europea di autorizzazione.
Le condizioni per l’autorizzazione degli aiuti sono riportate nella Comunicazione della Commissione Europea relativa ai criteri per l’analisi della compatibilità con il mercato interno degli aiuti di Stato.